diac. Ferruccio
Santo - Martire
* ?
† Besançon /Francia), 211 ?
Ricorrenza: 16 giugno

È il vescovo san Gregorio di Tours (538-594) a riferire le vicende del diacono Ferruccio e del presbitero Ferreolo, suo compagno. La liturgia di Besançon (Francia) non ha dubbi su tali vicende tanto da onorarli come fondatori di questa Chiesa; alcuni studiosi, invece, pensano si tratti di un solo martire, perché i nomi sono quasi identici.
Comunque, secondo la tradizione, i due studiavano ad Atene dove sarebbero stati convertiti da san Policarpo; poi si trasferirono a Lione, dove sant'Ireneo, vescovo della città, li mandò ad evangelizzare Besançon e i suoi dintorni. La loro missione durò circa trentanni ed ottenne numerose conversioni. Tra i converri d ci sarebbe stata anche la moglie di Claudio, prefetto della Gallia Sequana, all'inizio dell'impero di Caracolla, verso il 211-212. Quest'opera di apostolato, però, costò cara a Ferruccio c Fcrreolo: i! prefetto non gradì la conversione della moglie e quincli ordinò di arrestarli e di torturarli. Furono frustati a sangue, mutilati della lingua ed infine decapitati, insieme ad altri cristiani.
Le reliquie dei due martiri furono ritrovate casualmente nel secolo IV, al tempo del vescovo sant'Aniano di Besançon, il quale fece erigere una basilica sulla loro tomba. Questa chiesa esisteva al tempo di san Gregorio di Tours (+ 594): lui stesso riferisce che suo cognato fu miracolosamente guarito dopo aver bevuto un infuso di foglie di salvia prese dalla cripta dei due martiri. Il culto di san Ferruccio e san Ferreolo si diffuse rapidamente dalla Franche-Comtè a tutta la Francia. Nel 558, ad esempio, il vescovo parigino saint Germain, san Germano (+ 576), dedicò a loro uno dei quattro altari della chiesa che il re merovingio Childeberto (+ 558) aveva fatto erigere proprio a Parigi. La tradizione vuole, poi, che quando Besançon è minacciata da qualche calamità, sulle mura della città si vedano passare luci, che ricordano agli abitanti il patrocinio dei due martiri.
Il Martirologio Geronimiano li onora il 5 settembre; il Martirologio Romano, invece, il 16 giugno, giorno in cui le diocesi di Besançon e di Saint-Claude ricordano Ferreolo e Ferruccio con una Messa propria. San Ferreolo e san Ferruccio sono rappresentati in vetrate, quadri, statue di moltissime chiese e cappelle delle due diocesi della Franche-Comtè. Oggi esistono ancora varie chiese dedicate ai due apostoli della provincia dei Sequani: quattro nella diocesi di Saint-Claude e una ventina in quella di Besançon. (lb)

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