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              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
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              Genesi 8  | 
          
      [1] Dio si ricordò di Noè, di tutte le fiere e di tutti gli animali
      domestici che erano con lui nell'arca. Dio fece passare un vento sulla
      terra e le acque si abbassarono.
      
      [2] Le fonti dell'abisso e le cateratte del cielo furono chiuse e fu
      trattenuta la pioggia dal cielo;
      
      [3] le acque andarono via via ritirandosi dalla terra e calarono dopo
      centocinquanta giorni.
      
      [4] Nel settimo mese, il diciasette del mese, l'arca si posò sui monti
      dell'Araràt.
      
      [5] Le acque andarono via via diminuendo fino al decimo mese. Nel decimo
      mese, il primo giorno del mese, apparvero le cime dei monti.
      
      [6] Trascorsi quaranta giorni, Noè aprì la finestra che aveva fatta
      nell'arca e fece uscire un corvo per vedere se le acque si fossero
      ritirate.
      
      [7] Esso uscì andando e tornando finché si prosciugarono le acque sulla
      terra.
      
      [8] Noè poi fece uscire una colomba, per vedere se le acque si fossero
      ritirate dal suolo;
      
      [9] ma la colomba, non trovando dove posare la pianta del piede, tornò a
      lui nell'arca, perché c'era ancora l'acqua su tutta la terra. Egli stese
      la mano, la prese e la fece rientrare presso di sé nell'arca.
      
      [10] Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall'arca
      
      [11] e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel
      becco un ramoscello di ulivo. Noè comprese che le acque si erano ritirate
      dalla terra.
      
      [12] Aspettò altri sette giorni, poi lasciò andare la colomba; essa non
      tornò più da lui.
      
      [13] L'anno seicentouno della vita di Noè, il primo mese, il primo giorno
      del mese, le acque si erano prosciugate sulla terra; Noè tolse la
      copertura dell'arca ed ecco la superficie del suolo era asciutta.
      
      [14] Nel secondo mese, il ventisette del mese, tutta la terra fu asciutta.
      
      [15] Dio ordinò a Noè:
      
      [16] "Esci dall'arca tu e tua moglie, i tuoi figli e le mogli dei
      tuoi figli con te.
      
      [17] Tutti gli animali d'ogni specie che hai con te, uccelli, bestiame e
      tutti i rettili che strisciano sulla terra, falli uscire con te, perché
      possano diffondersi sulla terra, siano fecondi e si moltiplichino su di
      essa".
      
      [18] Noè uscì con i figli, la moglie e le mogli dei figli.
      
      [19] Tutti i viventi e tutto il bestiame e tutti gli uccelli e tutti i
      rettili che strisciano sulla terra, secondo la loro specie, uscirono
      dall'arca.
      
      [20] Allora Noè edificò un altare al Signore; prese ogni sorta di
      animali mondi e di uccelli mondi e offrì olocausti sull'altare.
      
      [21] Il Signore ne odorò la soave fragranza e pensò: "Non maledirò
      più il suolo a causa dell'uomo, perché l'istinto del cuore umano è
      incline al male fin dalla adolescenza; né colpirò più ogni essere
      vivente come ho fatto.
      
      [22] Finché durerà la terra,
      seme e messe,
      freddo e caldo,
      estate e inverno,
      giorno e notte
      non cesseranno".