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              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
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              Genesi 16  | 
          
      [1] Sarai, moglie di Abram, non gli aveva dato figli. Avendo però una
      schiava egiziana chiamata Agar,
      [2] Sarai disse ad Abram: "Ecco, il Signore mi ha impedito di aver
      prole; unisciti alla mia schiava: forse da lei potrò avere figli".
      Abram ascoltò la voce di Sarai.
      
      [3] Così, al termine di dieci anni da quando Abram abitava nel paese di Cànaan,
      Sarai, moglie di Abram, prese Agar l'egiziana, sua schiava e la diede in
      moglie ad Abram, suo marito.
      
      [4] Egli si unì ad Agar, che restò incinta. Ma, quando essa si accorse
      di essere incinta, la sua padrona non contò più nulla per lei.
      
      [5] Allora Sarai disse ad Abram: "L'offesa a me fatta ricada su di
      te! Io ti ho dato in braccio la mia schiava, ma da quando si è accorta
      d'essere incinta, io non conto più niente per lei. Il Signore sia giudice
      tra me e te!".
      
      [6] Abram disse a Sarai: "Ecco, la tua schiava è in tuo potere:
      falle ciò che ti pare". Sarai allora la maltrattò tanto che quella
      si allontanò.
      
      [7] La trovò l'angelo del Signore presso una sorgente d'acqua nel
      deserto, la sorgente sulla strada di Sur,
      
      [8] e le disse: "Agar, schiava di Sarai, da dove vieni e dove
      vai?". Rispose: "Vado lontano dalla mia padrona Sarai".
      
      [9] Le disse l'angelo del Signore: "Ritorna dalla tua padrona e
      restale sottomessa".
      
      [10] Le disse ancora l'angelo del Signore: "Moltiplicherò la tua
      discendenza e non si potrà contarla per la sua moltitudine".
      
      [11] Soggiunse poi l'angelo del Signore:
      "Ecco, sei incinta:
      partorirai un figlio
      e lo chiamerai Ismaele,
      perché il Signore ha ascoltato la tua afflizione.
      
      [12] Egli sarà come un ònagro;
      la sua mano sarà contro tutti
      e la mano di tutti contro di lui
      e abiterà di fronte a tutti i suoi fratelli".
      
      [13] Agar chiamò il Signore, che le aveva parlato: "Tu sei il Dio
      della visione", perché diceva: "Qui dunque sono riuscita ancora
      a vedere, dopo la mia visione?".
      
      [14] Per questo il pozzo si chiamò Pozzo di Lacai-Roi; è appunto quello
      che si trova tra Kades e Bered.
      
      [15] Agar partorì ad Abram un figlio e Abram chiamò Ismaele il figlio
      che Agar gli aveva partorito.
      
      [16] Abram aveva ottantasei anni quando Agar gli partorì Ismaele.