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              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
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              Esodo 19  | 
          
      [1] Al terzo mese dall'uscita degli Israeliti dal paese di Egitto, proprio
      in quel giorno, essi arrivarono al deserto del Sinai.
      
      [2] Levato l'accampamento da Refidim, arrivarono al deserto del Sinai,
      dove si accamparono; Israele si accampò davanti al monte.
      
      [3] Mosè salì verso Dio e il Signore lo chiamò dal monte, dicendo:
      "Questo dirai alla casa di Giacobbe e annuncerai agli Israeliti:
      
      [4] Voi stessi avete visto ciò che io ho fatto all'Egitto e come ho
      sollevato voi su ali di aquile e vi ho fatti venire fino a me.
      
      [5] Ora, se vorrete ascoltare la mia voce e custodirete la mia alleanza,
      voi sarete per me la proprietà tra tutti i popoli, perché mia è tutta
      la terra!
      
      [6] Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa. Queste
      parole dirai agli Israeliti".
      
      [7] Mosè andò, convocò gli anziani del popolo e riferì loro tutte
      queste parole, come gli aveva ordinato il Signore.
      
      [8] Tutto il popolo rispose insieme e disse: "Quanto il Signore ha
      detto, noi lo faremo!". Mosè tornò dal Signore e riferì le parole
      del popolo.
      
      [9] Il Signore disse a Mosè: "Ecco, io sto per venire verso di te in
      una densa nube, perché il popolo senta quando io parlerò con te e
      credano sempre anche a te".
      
      [10] Il Signore disse a Mosè: "Và dal popolo e purificalo oggi e
      domani: lavino le loro vesti
      
      [11] e si tengano pronti per il terzo giorno, perché nel terzo giorno il
      Signore scenderà sul monte Sinai alla vista di tutto il popolo.
      
      [12] Fisserai per il popolo un limite tutto attorno, dicendo: Guardatevi
      dal salire sul monte e dal toccare le falde. Chiunque toccherà il monte
      sarà messo a morte.
      
      [13] Nessuna mano però dovrà toccare costui: dovrà essere lapidato o
      colpito con tiro di arco.
      Animale o uomo non dovrà sopravvivere.
      Quando suonerà il corno, allora soltanto essi potranno salire sul
      monte".
      
      [14] Mosè scese dal monte verso il popolo; egli fece purificare il popolo
      ed essi lavarono le loro vesti.
      
      [15] Poi disse al popolo: "Siate pronti in questi tre giorni: non
      unitevi a donna".
      
      [16] Appunto al terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni, lampi,
      una nube densa sul monte e un suono fortissimo di tromba: tutto il popolo
      che era nell'accampamento fu scosso da tremore.
      
      [17] Allora Mosè fece uscire il popolo dall'accampamento incontro a Dio.
      Essi stettero in piedi alle falde del monte.
      
      [18] Il monte Sinai era tutto fumante, perché su di esso era sceso il
      Signore nel fuoco e il suo fumo saliva come il fumo di una fornace: tutto
      il monte tremava molto.
      
      [19] Il suono della tromba diventava sempre più intenso: Mosè parlava e
      Dio gli rispondeva con voce di tuono.
      
      [20] Il Signore scese dunque sul monte Sinai, sulla vetta del monte, e il
      Signore chiamò Mosè sulla vetta del monte. Mosè salì.
      
      [21] Poi il Signore disse a Mosè: "Scendi, scongiura il popolo di
      non irrompere verso il Signore per vedere, altrimenti ne cadrà una
      moltitudine!
      
      [22] Anche i sacerdoti, che si avvicinano al Signore, si tengano in stato
      di purità, altrimenti il Signore si avventerà contro di loro!".
      
      [23] Mosè disse al Signore: "Il popolo non può salire al monte
      Sinai, perché tu stesso ci hai avvertiti dicendo: Fissa un limite verso
      il monte e dichiaralo sacro".
      
      [24] Il Signore gli disse: "Và, scendi, poi salirai tu e Aronne con
      te. Ma i sacerdoti e il popolo non si precipitino per salire verso il
      Signore, altrimenti egli si avventerà contro di loro!".
      
      [25] Mosè scese verso il popolo e parlò.