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              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
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              Levitico 11  | 
          
      [1] Il Signore disse a Mosè e ad Aronne:
      
      [2] "Riferite agli Israeliti: Questi sono gli animali che potrete
      mangiare fra tutte le bestie che sono sulla terra.
      
      [3] Potrete mangiare d'ogni quadrupede che ha l'unghia bipartita, divisa
      da una fessura, e che rumina.
      
      [4] Ma fra i ruminanti e gli animali che hanno l'unghia divisa, non
      mangerete i seguenti: il cammello, perché rumina, ma non ha l'unghia
      divisa, lo considererete immondo;
      
      [5] l'ìrace, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, lo considererete
      immondo;
      
      [6] la lepre, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, la considererete
      immonda;
      
      [7] il porco, perché ha l'unghia bipartita da una fessura, ma non rumina,
      lo considererete immondo.
      
      [8] Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri; li
      considererete immondi.
      
      [9] Questi sono gli animali che potrete mangiare fra tutti quelli
      acquatici. Potrete mangiare quanti hanno pinne e squame, sia nei mari, sia
      nei fiumi.
      
      [10] Ma di tutti gli animali, che si muovono o vivono nelle acque, nei
      mari e nei fiumi, quanti non hanno né pinne né squame, li terrete in
      abominio.
      
      [11] Essi saranno per voi in abominio; non mangerete la loro carne e
      terrete in abominio i loro cadaveri.
      
      [12] Tutto ciò che non ha né pinne né squame nelle acque sarà per voi
      in abominio.
      
      [13] Fra i volatili terrete in abominio questi, che non dovrete mangiare,
      perché ripugnanti: l'aquila, l'ossìfraga e l'aquila di mare,
      
      [14] il nibbio e ogni specie di falco,
      
      [15] ogni specie di corvo,
      
      [16] lo struzzo, la civetta, il gabbiano e ogni specie di sparviere,
      
      [17] il gufo, l'alcione, l'ibis,
      
      [18] il cigno, il pellicano, la fòlaga,
      
      [19] la cicogna, ogni specie di airone, l'ùpupa e il pipistrello.
      
      [20] Sarà per voi in abominio anche ogni insetto alato, che cammina su
      quattro piedi.
      
      [21] Però fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi,
      potrete mangiare quelli che hanno due zampe sopra i piedi, per saltare
      sulla terra.
      
      [22] Perciò potrete mangiare i seguenti: ogni specie di cavalletta, ogni
      specie di locusta, ogni specie di acrìdi e ogni specie di grillo.
      
      [23] Ogni altro insetto alato che ha quattro piedi lo terrete in abominio!
      
      [24] Per i seguenti animali diventerete immondi: chiunque toccherà il
      loro cadavere sarà immondo fino alla sera
      
      [25] e chiunque trasporterà i loro cadaveri si dovrà lavare le vesti e
      sarà immondo fino alla sera.
      
      [26] Riterrete immondo ogni animale che ha l'unghia, ma non divisa da
      fessura, e non rumina: chiunque li toccherà sarà immondo.
      
      [27] Considererete immondi tutti i quadrupedi che camminano sulla pianta
      dei piedi; chiunque ne toccherà il cadavere sarà immondo fino alla sera.
      
      [28] E chiunque trasporterà i loro cadaveri si dovrà lavare le vesti e
      sarà immondo fino alla sera. Tali animali riterrete immondi.
      
      [29] Fra gli animali che strisciano per terra riterrete immondi: la talpa,
      il topo e ogni specie di sauri,
      
      [30] il toporagno, la lucertola, il geco, il ramarro, il camaleonte.
      
      
      
      [31] Questi animali, fra quanti strisciano, saranno immondi per voi;
      chiunque li toccherà morti, sarà immondo fino alla sera.
      
      [32] Ogni oggetto sul quale cadrà morto qualcuno di essi, sarà immondo:
      si tratti di utensili di legno o di veste o pelle o sacco o qualunque
      altro oggetto di cui si faccia uso; si immergerà nell'acqua e sarà
      immondo fino alla sera; poi sarà mondo.
      
      [33] Se ne cade qualcuno in un vaso di terra, quanto vi si troverà dentro
      sarà immondo e spezzerete il vaso.
      
      [34] Ogni cibo che serve di nutrimento, sul quale cada quell'acqua, sarà
      immondo; ogni bevanda di cui si fa uso, qualunque sia il vaso che la
      contiene, sarà immonda.
      
      [35] Ogni oggetto sul quale cadrà qualche parte del loro cadavere, sarà
      immondo; il forno o il fornello sarà spezzato: sono immondi e li dovete
      ritenere tali.
      
      [36] Però, una fonte o una cisterna, cioè una raccolta di acqua, sarà
      monda; ma chi toccherà i loro cadaveri sarà immondo.
      
      [37] Se qualcosa dei loro cadaveri cade su qualche seme che deve essere
      seminato, questo sarà mondo;
      
      [38] ma se è stata versata acqua sul seme e vi cade qualche cosa dei loro
      cadaveri, lo riterrai immondo.
      
      [39] Se muore un animale, di cui vi potete cibare, colui che ne toccherà
      il cadavere sarà immondo fino alla sera.
      
      [40] Colui che mangerà di quel cadavere si laverà le vesti e sarà
      immondo fino alla sera; anche colui che trasporterà quel cadavere si
      laverà le vesti e sarà immondo fino alla sera.
      
      [41] Ogni essere che striscia sulla terra è un abominio; non se ne mangerà.
      
      [42] Di tutti gli animali che strisciano sulla terra non ne mangerete
      alcuno che cammini sul ventre o cammini con quattro piedi o con molti
      piedi, poiché sono un abominio.
      
      [43] Non rendete le vostre persone abominevoli con alcuno di questi
      animali che strisciano; non vi rendete immondi per causa loro, in modo da
      rimaner così contaminati.
      
      [44] Poiché io sono il Signore, il Dio vostro. Santificatevi dunque e
      siate santi, perché io sono santo; non contaminate le vostre persone con
      alcuno di questi animali che strisciano per terra.
      
      [45] Poiché io sono il Signore, che vi ho fatti uscire dal paese
      d'Egitto, per essere il vostro Dio; siate dunque santi, perché io sono
      santo.
      
      [46] Questa è la legge che riguarda i quadrupedi, gli uccelli, ogni
      essere vivente che si muove nelle acque e ogni essere che striscia per
      terra,
      
      [47] perché sappiate distinguere ciò che è immondo da ciò che è
      mondo, l'animale che si può mangiare da quello che non si deve
      mangiare".