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              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
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              Deuteronomio 11  | 
          
      [1] Ama dunque il Signore tuo Dio e osserva le sue
      prescrizioni: le sue leggi, le sue norme e i suoi comandi.
      
      [2] Voi riconoscete oggi - poiché non parlo ai vostri figli che non hanno
      conosciuto né hanno visto le lezioni del Signore vostro Dio - voi
      riconoscete la sua grandezza, la sua mano potente, il suo braccio teso,
      
      [3] i suoi portenti, le opere che ha fatte in mezzo all'Egitto, contro il
      faraone, re d'Egitto, e contro il suo paese;
      
      [4] e ciò che ha fatto all'esercito d'Egitto, ai suoi cavalli e ai suoi
      carri, come ha fatto rifluire su di loro le acque del Mare Rosso, quando
      essi vi inseguivano e come li ha distrutti per sempre;
      
      [5] ciò che ha fatto per voi nel deserto, fino al vostro arrivo in questo
      luogo;
      
      [6] ciò che ha fatto a Datan e ad Abiram, figli di Eliab, figlio di
      Ruben; come la terra ha spalancato la bocca e li ha inghiottiti con le
      loro famiglie, le loro tende e quanto a loro apparteneva, in mezzo a tutto
      Israele.
      
      [7] Perché i vostri occhi hanno visto le grandi cose che il Signore ha
      operate.
      
      [8] Osserverete dunque tutti i comandi che oggi vi dò, perché siate
      forti e possiate conquistare il paese che state per entrare a prendere in
      possesso
      
      [9] e perché restiate a lungo sul suolo che il Signore ha giurato di dare
      ai vostri padri e alla loro discendenza: terra dove scorre latte e miele.
      
      [10] Perché il paese di cui stai per entrare in possesso non è come il
      paese d'Egitto da cui siete usciti e dove gettavi il tuo seme e poi lo
      irrigavi con il piede, come fosse un orto di erbaggi;
      
      [11] ma il paese che andate a prendere in possesso è un paese di monti e
      di valli, beve l'acqua della pioggia che viene dal cielo:
      
      [12] paese del quale il Signore tuo Dio ha cura e sul quale si posano
      sempre gli occhi del Signore tuo Dio dal principio dell'anno sino alla
      fine.
      
      [13] Ora, se obbedirete diligentemente ai comandi che oggi vi dò, amando
      il Signore vostro Dio e servendolo con tutto il cuore e con tutta l'anima,
      
      [14] io darò al vostro paese la pioggia al suo tempo: la pioggia
      d'autunno e la pioggia di primavera, perché tu possa raccogliere il tuo
      frumento, il tuo vino e il tuo olio;
      
      [15] farò anche crescere nella tua campagna l'erba per il tuo bestiame;
      tu mangerai e sarai saziato.
      
      [16] State in guardia perché il vostro cuore non si lasci sedurre e voi
      vi allontaniate, servendo dei stranieri o prostrandovi davanti a loro.
      
      [17] Allora si accenderebbe contro di voi l'ira del Signore ed egli
      chiuderebbe i cieli e non vi sarebbe più pioggia e la terra non darebbe
      più i prodotti e voi perireste ben presto, scomparendo dalla fertile
      terra che il Signore sta per darvi.
      
      [18] Porrete dunque nel cuore e nell'anima queste mie parole; ve le
      legherete alla mano come un segno e le terrete come un pendaglio tra gli
      occhi;
      
      [19] le insegnerete ai vostri figli, parlandone quando sarai seduto in
      casa tua e quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti
      alzerai;
      
      [20] le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte,
      
      [21] perché i vostri giorni e i giorni dei vostri figli, nel paese che il
      Signore ha giurato ai vostri padri di dare loro, siano numerosi come i
      giorni dei cieli sopra la terra.
      
      [22] Poiché se osserverete diligentemente tutti questi comandi che vi dò
      e li metterete in pratica, amando il Signore vostro Dio, camminando in
      tutte le sue vie e tenendovi uniti a lui,
      
      [23] il Signore scaccerà dinanzi a voi tutte quelle nazioni e voi
      v'impadronirete di nazioni più grandi e più potenti di voi.
      
      [24] Ogni luogo che la pianta del vostro piede calcherà sarà vostro; i
      vostri confini si estenderanno dal deserto al Libano, dal fiume, il fiume
      Eufràte, al Mar Mediterraneo.
      
      [25] Nessuno potrà resistere a voi; il Signore vostro Dio, come vi ha
      detto, diffonderà la paura e il terrore di voi su tutta la terra che voi
      calpesterete.
      
      [26] Vedete, io pongo oggi davanti a voi una benedizione e una
      maledizione:
      
      [27] la benedizione, se obbedite ai comandi del Signore vostro Dio, che
      oggi vi dò;
      
      [28] la maledizione, se non obbedite ai comandi del Signore vostro Dio e
      se vi allontanate dalla via che oggi vi prescrivo, per seguire dei
      stranieri, che voi non avete conosciuti.
      
      [29] Quando il Signore tuo Dio ti avrà introdotto nel paese che vai a
      prendere in possesso, tu porrai la benedizione sul monte Garizim e la
      maledizione sul monte Ebal.
      [30] Questi monti si trovano appunto oltre il Giordano, dietro la via
      verso occidente, nel paese dei Cananei che abitano l'Araba di fronte a Gàlgala
      presso le Querce di More.
      
      [31] Voi infatti state per passare il Giordano per prendere in possesso il
      paese, che il Signore vostro Dio vi dà; voi lo possiederete e lo
      abiterete.
      
      [32] Avrete cura di mettere in pratica tutte le leggi e le norme che oggi
      io pongo dinanzi a voi.