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              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
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              1 Samuele 6  | 
          
      [1] Rimase l'arca del Signore nel territorio dei
      Filistei sette mesi.
      
      [2] Poi i Filistei convocarono i sacerdoti e gli indovini e dissero:
      "Che dobbiamo fare dell'arca del Signore? Indicateci il modo di
      rimandarla alla sua sede".
      
      [3] Risposero: "Se intendete rimandare l'arca del Dio d'Israele, non
      rimandatela vuota, ma pagate un tributo in ammenda della vostra colpa.
      Allora guarirete e vi sarà noto perché non si è ritirata da voi la sua
      mano".
      
      [4] Chiesero: "Quale riparazione dobbiamo pagarle?". Risposero:
      "Secondo il numero dei capi dei Filistei, cinque bubboni d'oro e
      cinque topi d'oro, perché unico è stato il flagello per tutto il popolo
      e per i vostri capi.
      
      [5] Fate dunque immagini dei vostri bubboni e immagini dei vostri topi che
      infestano la terra e datele in omaggio al Dio d'Israele, sperando che sia
      tolto il peso della sua mano da voi, dal vostro dio e dal vostro paese.
      
      [6] Perché ostinarvi come si sono ostinati gli Egiziani e il faraone?
      Dopo essere stati colpiti dai flagelli, non li lasciarono forse andare,
      cosicché essi partirono?
      
      [7] Dunque fate un carro nuovo, poi prendete due vacche allattanti sulle
      quali non sia mai stato posto il giogo e attaccate queste vacche al carro,
      togliendo loro i vitelli e riconducendoli alla stalla.
      
      [8] Quindi prendete l'arca del Signore, collocatela sul carro e ponete gli
      oggetti d'oro che dovete pagarle in riparazione in una cesta appesa di
      fianco. Poi fatela partire e lasciate che se ne vada.
      
      [9] E state a vedere: se salirà a Bet-Sèmes per la via che porta al suo
      territorio, essa ci ha provocato tutti questi mali così grandi; se no,
      sapremo che non ci ha colpiti la sua mano, ma per puro caso abbiamo avuto
      questo incidente".
      
      [10] Quegli uomini fecero in tal modo. Presero due vacche allattanti, le
      attaccarono al carro e chiusero nella stalla i loro vitelli.
      
      [11] Quindi collocarono l'arca del Signore sul carro con la cesta e i topi
      d'oro e le immagini dei bubboni.
      
      [12] Le vacche andarono diritte per la strada di Bet-Sèmes percorrendo
      sicure una sola via e muggendo continuamente, ma non piegando né a destra
      né a sinistra. I capi dei Filistei le seguirono sino al confine con Bet-Sèmes.
      
      [13] Gli abitanti di Bet-Sèmes stavano facendo la mietitura del grano
      nella pianura. Alzando gli occhi, scorsero l'arca ed esultarono a quella
      vista.
      
      [14] Il carro giunse al campo di Giosuè di Bet-Sèmes e si fermò là
      dove era una grossa pietra. Allora fecero a pezzi i legni del carro e
      offrirono le vacche in olocausto al Signore.
      
      [15] I leviti avevano tolto l'arca del Signore e la cesta che vi era
      appesa, nella quale stavano gli oggetti d'oro, e l'avevano posta sulla
      grossa pietra. In quel giorno gli uomini di Bet-Sèmes offrirono olocausti
      e immolarono vittime al Signore.
      
      [16] I cinque capi dei Filistei stettero ad osservare, poi tornarono il
      giorno stesso ad Ekron.
      
      [17] Sono questi i bubboni d'oro che i Filistei pagarono in ammenda al
      Signore: uno per Asdòd, uno per Gaza, uno per Ascalòn, uno per Gat, uno
      per Ekron.
      
      [18] Invece i topi d'oro erano pari al numero delle città filistee
      appartenenti ai cinque capi, dalle fortezze sino ai villaggi di campagna.
      A testimonianza di tutto ciò rimane oggi nel campo di Giosuè a Bet-Sèmes
      la grossa pietra, sulla quale avevano deposto l'arca del Signore.
      
      [19] Ma il Signore percosse gli uomini di Bet-Sèmes, perché avevano
      guardato l'arca del Signore; colpì nel popolo settanta persone su
      cinquantamila e il popolo fu in lutto perché il Signore aveva inflitto
      alla loro gente questo grave castigo.
      
      [20] Gli uomini di Bet-Sèmes allora esclamarono: "Chi mai potrà
      stare alla presenza del Signore, questo Dio così santo? La manderemo via
      da noi; ma da chi?".
      
      [21] Perciò inviarono messaggeri agli abitanti di Kiriat-Iearìm con
      questa ambasciata: "I Filistei hanno ricondotto l'arca del Signore.
      Scendete e portatela presso di voi".