| 
              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
| 
              1 Samuele 31  | 
          
      [1] I Filistei vennero a battaglia con Israele, ma
      gli Israeliti fuggirono davanti ai Filistei e ne caddero trafitti sul
      monte Gelboe.
      
      [2] I Filistei si strinsero attorno a Saul e ai suoi figli e colpirono a
      morte Giònata, Abinadàb e Malkisuà, figli di Saul.
      
      [3] La lotta si aggravò contro Saul: gli arcieri lo presero di mira con
      gli archi ed egli fu ferito gravemente dagli arcieri.
      
      [4] Allora Saul disse al suo scudiero: "Sfodera la spada e
      trafiggimi, prima che vengano quei non circoncisi a trafiggermi e a
      schernirmi". Ma lo scudiero non volle, perché era troppo spaventato.
      Allora Saul prese la spada e vi si gettò sopra.
      
      [5] Quando lo scudiero vide che Saul era morto, si gettò anche lui sulla
      sua spada e morì con lui.
      
      [6] Così morirono insieme in quel giorno Saul e i suoi tre figli, lo
      scudiero e ancora tutti i suoi uomini.
      
      [7] Quando gli Israeliti che erano dall'altra parte della valle e quelli
      che erano oltre il Giordano, videro che l'esercito d'Israele era in fuga
      ed erano morti Saul e i suoi figli, abbandonarono le loro città e
      fuggirono. I Filistei vennero e vi si stabilirono.
      
      [8] Il giorno dopo, quando i Filistei vennero per depredare i cadaveri,
      trovarono Saul e i suoi tre figli caduti sul monte Gelboe.
      
      [9] Essi tagliarono la testa di lui, lo spogliarono dell'armatura e
      inviarono queste cose nel paese dei Filistei, girando dovunque per dare il
      felice annunzio ai templi dei loro idoli e a tutto il popolo.
      
      [10] Posero poi le sue armi nel tempio di Astàrte e appesero il suo corpo
      alle mura di Beisan.
      
      [11] I cittadini di Iabes di Gàlaad vennero a sapere quello che i
      Filistei avevano fatto a Saul.
      
      [12] Allora tutti gli uomini valorosi si mossero: partirono nel pieno
      della notte e sottrassero il corpo di Saul e i corpi dei suoi figli dalle
      mura di Beisan, li portarono a Iabes e qui li bruciarono.
      
      [13] Poi presero le loro ossa, le seppellirono sotto il tamarisco che è
      in Iabes e fecero digiuno per sette giorni.