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              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
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              1 RE 11  | 
          
      [1] Ma il re Salomone amò donne straniere, moabite,
      ammonite, idumee, di Sidòne e hittite,
      
      [2] appartenenti a popoli, di cui aveva detto il Signore agli Israeliti:
      "Non andate da loro ed essi non vengano da voi: perché certo faranno
      deviare i vostri cuori dietro i loro dei". Salomone si legò a loro
      per amore.
      
      [3] Aveva settecento principesse per mogli e trecento concubine; le sue
      donne gli pervertirono il cuore.
      
      [4] Quando Salomone fu vecchio, le sue donne l'attirarono verso dei
      stranieri e il suo cuore non restò più tutto con il Signore suo Dio come
      il cuore di Davide suo padre.
      
      [5] Salomone seguì Astàrte, dea di quelli di Sidòne, e Milcom,
      obbrobrio degli Ammoniti.
      
      [6] Salomone commise quanto è male agli occhi del Signore e non fu fedele
      al Signore come lo era stato Davide suo padre.
      
      [7] Salomone costruì un'altura in onore di Camos, obbrobrio dei Moabiti,
      sul monte che è di fronte a Gerusalemme, e anche in onore di Milcom,
      obbrobrio degli Ammoniti.
      
      [8] Allo stesso modo fece per tutte le sue donne straniere, che offrivano
      incenso e sacrifici ai loro dei.
      
      [9] Il Signore, perciò, si sdegnò con Salomone, perché aveva distolto
      il cuore dal Signore Dio d'Israele, che gli era apparso due volte
      
      [10] e gli aveva comandato di non seguire altri dei, ma Salomone non
      osservò quanto gli aveva comandato il Signore.
      
      [11] Allora disse a Salomone: "Poiché ti sei comportato così e non
      hai osservato la mia alleanza né i decreti che ti avevo impartiti, ti
      strapperò via il regno e lo consegnerò a un tuo suddito.
      
      [12] Tuttavia non farò ciò durante la tua vita per amore di Davide tuo
      padre; lo strapperò dalla mano di tuo figlio.
      
      [13] Ma non tutto il regno gli strapperò; una tribù la darò a tuo
      figlio per amore di Davide mio servo e per amore di Gerusalemme, città da
      me eletta".
      
      [14] Il Signore suscitò contro Salomone un avversario, l'idumeo Hadàd
      che era della stirpe regale di Edom.
      
      [15] Dopo la disfatta inflitta da Davide a Edom, quando Ioab capo
      dell'esercito era andato a seppellire i cadaveri e aveva ucciso tutti i
      maschi di Edom -
      
      [16] Ioab e tutto Israele vi si erano fermati sei mesi per sterminare
      tutti i maschi di Edom -
      
      [17] Hadàd con alcuni Idumei a servizio del padre fuggì in Egitto.
      Allora Hadàd era giovinetto.
      
      [18] Essi partirono da Madian e andarono in Paran; presero con sé uomini
      di Paran e andarono in Egitto dal faraone, che ospitò Hadàd, gli assicurò
      il mantenimento, parlò con lui e gli assegnò terreni.
      
      [19] Hadàd trovò grazia agli occhi del faraone, che gli diede in moglie
      una sua cognata, la sorella della regina Tafni.
      
      [20] La sorella di Tafni gli partorì il figlio Ghenubàt, che Tafni allevò
      nel palazzo del faraone. Ghenubàt visse nella casa del faraone tra i
      figli del faraone.
      
      [21] Quando Hadàd seppe in Egitto che Davide si era addormentato con i
      suoi padri e che era morto Ioab capo dell'esercito, disse al faraone:
      "Lasciami partire; voglio andare nel mio paese".
      
      [22] Il faraone gli rispose: "Ti manca forse qualcosa nella mia casa
      perché tu cerchi di andare nel tuo paese?". Quegli soggiunse:
      "No! ma, ti prego, lasciami andare". [25b]Ecco il male fatto da
      Hadàd: fu nemico di Israele e regnò su Edom.
      [23] Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Razòn figlio di
      Eliada, che era fuggito da Hadad-Ezer re di Zoba, suo signore.
      
      [24] Egli adunò gente contro di lui e divenne capo di una banda, quando
      Davide aveva massacrato gli Aramei. Quindi egli prese Damasco, vi si
      stabilì e ne divenne re. [25a]Fu avversario di Israele per tutta la vita
      di Salomone.
      [26] Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebàt, di Zereda - sua madre,
      una vedova, si chiamava Zerua -, mentre era al servizio di Salomone,
      insorse contro il re.
      
      [27] La causa della sua ribellione al re fu la seguente: Salomone
      costruiva il Millo e chiudeva la breccia apertasi nella città di Davide
      suo padre;
      
      [28] Geroboamo era un uomo di riguardo; Salomone, visto come il giovane
      lavorava, lo nominò sorvegliante di tutti gli operai della casa di
      Giuseppe.
      
      [29] In quel tempo Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada
      il profeta Achia di Silo, che indossava un mantello nuovo; erano loro due
      soli, in campagna.
      
      [30] Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo lacerò in dodici
      pezzi.
      
      [31] Quindi disse a Geroboamo: "Prendine dieci pezzi, poiché dice il
      Signore, Dio di Israele: Ecco lacererò il regno dalla mano di Salomone e
      ne darò a te dieci tribù.
      
      [32] A lui rimarrà una tribù a causa di Davide mio servo e a causa di
      Gerusalemme, città da me scelta fra tutte le tribù di Israele.
      
      [33] Ciò avverrà perché egli mi ha abbandonato, si è prostrato davanti
      ad Astàrte dea di quelli di Sidòne, a Camos dio dei Moabiti, e a Milcom
      dio degli Ammoniti, e non ha seguito le mie vie compiendo ciò che è
      retto ai miei occhi, osservando i miei comandi e i miei decreti, come
      aveva fatto Davide suo padre.
      
      [34] Non gli toglierò il regno di mano, perché l'ho stabilito capo per
      tutti i giorni della sua vita a causa di Davide, mio servo da me scelto,
      il quale ha osservato i miei comandi e i miei decreti.
      
      [35] Toglierò il regno dalla mano di suo figlio e ne consegnerò a te
      dieci tribù.
      
      [36] A suo figlio lascerò una tribù perché a causa di Davide mio servo
      ci sia sempre una lampada dinanzi a me in Gerusalemme, città che mi sono
      scelta per porvi il mio nome.
      
      [37] Io prenderò te e tu regnerai su quanto vorrai; sarai re di Israele.
      
      [38] Se ascolterai quanto ti comanderò, se seguirai le mie vie e farai
      quanto è giusto ai miei occhi osservando i miei decreti e i miei comandi,
      come ha fatto Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa
      stabile come l'ho edificata per Davide. Ti consegnerò Israele;
      
      [39] umilierò la discendenza di Davide per questo motivo, ma non per
      sempre".
      
      [40] Salomone cercò di uccidere Geroboamo, il quale però trovò rifugio
      in Egitto presso Sisach, re di quella regione. Geroboamo rimase in Egitto
      fino alla morte di Salomone.
      
      [41] Le altre gesta di Salomone, le sue azioni e la sua sapienza, sono
      descritte nel libro della gesta di Salomone.
      
      [42] Il tempo in cui Salomone aveva regnato in Gerusalemme su tutto
      Israele fu di quaranta anni.
      
      [43] Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di
      Davide suo padre; gli succedette nel regno il figlio Roboamo.