| 
              LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74  | 
          
| 
              1 RE 14  | 
          
      [1] In quel tempo si ammalò Abia, figlio di
      Geroboamo.
      
      [2] Geroboamo disse alla moglie: "Alzati, cambia vestito perché non
      si sappia che tu sei la moglie di Geroboamo e và a Silo. Là c'è il
      profeta Achia, colui che mi disse che avrei regnato su questo popolo.
      
      [3] Prendi con te dieci pani, focacce e un vaso di miele; và da lui. Egli
      ti rivelerà che cosa avverrà del ragazzo".
      
      [4] La moglie di Geroboamo fece così. Si alzò, andò in Silo ed entrò
      nella casa di Achia, il quale non poteva vedere, perché i suoi occhi
      erano offuscati per la vecchiaia.
      
      [5] Il Signore aveva detto ad Achia: "Ecco, la moglie di Geroboamo
      viene per chiederti un oracolo sul figlio, che è malato; tu le dirai
      questo e questo. Arriva travestita".
      
      [6] Appena Achia sentì il rumore dei piedi di lei che arrivava alla
      porta, disse: "Entra, moglie di Geroboamo. Perché ti sei travestita
      così? Io ho per te cattive notizie.
      
      [7] Su, riferisci a Geroboamo: Dice il Signore, Dio di Israele: Io ti ho
      innalzato dalla turba del popolo costituendoti capo del popolo di Israele,
      
      [8] ho strappato il regno dalla casa di Davide e l'ho consegnato a te. Ma
      tu non ti sei comportato come il mio servo Davide, che osservò i miei
      comandi e mi seguì con tutto il cuore, facendo solo quanto è giusto
      davanti ai miei occhi,
      
      [9] anzi hai agito peggio di tutti i tuoi predecessori e sei andato a
      fabbricarti altri dei e immagini fuse per provocarmi, mentre hai gettato
      me dietro alle tue spalle.
      
      [10] Per questo, ecco, manderò la sventura sulla casa di Geroboamo,
      distruggerò nella casa di Geroboamo ogni maschio, schiavo o libero in
      Israele, e spazzerò la casa di Geroboamo come si spazza lo sterco fino
      alla sua totale scomparsa.
      
      [11] I cani divoreranno quanti della casa di Geroboamo moriranno in città;
      quelli morti in campagna li divoreranno gli uccelli dell'aria, perché il
      Signore ha parlato.
      
      [12] Ma tu alzati, torna a casa; quando i tuoi piedi raggiungeranno la
      città, il bambino morirà.
      
      [13] Ne faranno il lamento tutti gli Israeliti e lo seppelliranno, perché
      soltanto costui della famiglia di Geroboamo entrerà in un sepolcro, perché
      in lui solo si è trovato qualcosa di buono da parte del Signore Dio di
      Israele nella famiglia di Geroboamo.
      
      [14] Il Signore stabilirà su Israele un suo re, che distruggerà la
      famiglia di Geroboamo.
      
      [15] Inoltre il Signore percuoterà Israele, il cui agitarsi sarà simile
      all'agitarsi di una canna sull'acqua. Eliminerà Israele da questo ottimo
      paese da lui dato ai loro padri e li disperderà oltre il fiume perché si
      sono eretti i loro pali sacri, provocando così il Signore.
      
      [16] Il Signore abbandonerà Israele a causa dei peccati di Geroboamo,
      commessi da lui e fatti commettere a Israele".
      
      [17] La moglie di Geroboamo si alzò e se ne andò a Tirza. Proprio mentre
      essa entrava nella soglia di casa, il giovinetto morì.
      
      [18] Lo seppellirono e tutto Israele ne fece il lamento, secondo la parola
      del Signore comunicata per mezzo del suo servo, il profeta Achia.
      
      [19] Le altre gesta di Geroboamo, le sue guerre e il suo regno, sono
      descritte nel libro delle Cronache dei re di Israele.
      
      [20] La durata del regno di Geroboamo fu di ventidue anni; egli si
      addormentò con i suoi padri e gli succedette nel regno Nadàb suo figlio.
      
      [21] Roboamo, figlio di Salomone, regnò in Giuda. Aveva quarantun anni
      quando divenne re; regnò diciassette anni in Gerusalemme, città scelta
      dal Signore fra tutte le tribù di Israele per collocarvi il suo nome. Sua
      madre, ammonita, si chiamava Naama.
      
      [22] Giuda fece ciò che è male agli occhi del Signore; essi provocarono
      il Signore a gelosia più di quanto non l'avessero fatto tutti i loro
      padri, con i loro peccati.
      
      [23] Anch'essi si costruirono alture, stele e pali sacri su ogni alto
      colle e sotto ogni albero verde.
      
      [24] Inoltre nel paese c'erano prostituti sacri, i quali rinnovarono tutti
      gli abomini dei popoli che il Signore aveva scacciati davanti agli
      Israeliti.
      
      [25] Nell'anno quinto del re Roboamo, il re di Egitto, Sisach, assalì
      Gerusalemme.
      
      [26] Costui depredò i tesori del tempio e vuotò la reggia dei suoi
      tesori. Prese anche gli scudi d'oro fatti da Salomone.
      
      [27] Roboamo li sostituì con scudi di bronzo, che affidò agli ufficiali
      delle guardie addette alle porte della reggia.
      
      [28] Ogni volta che il re andava nel tempio, le guardie li prendevano, poi
      li riportavano nella sala delle guardie.
      
      [29] Le altre gesta di Roboamo, tutte le sue azioni, sono descritte nel
      libro delle Cronache dei re di Giuda.
      
      [30] Ci fu guerra continua fra Roboamo e Geroboamo.
      
      [31] Roboamo si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di
      Davide. Al suo posto divenne re suo figlio Abiam.