| 
               www.maranatha.it/mobile  | 
          
| 
               LA SACRA BIBBIA Edizione CEI  | 
          
| Ezechiele 20 | 
      
      
      [1] Il dieci del 
      quinto mese, anno settimo, alcuni anziani d'Israele vennero a consultare 
      il Signore e sedettero davanti a me. 
      
      [2] Mi fu rivolta questa parola del Signore: 
      
      [3] "Figlio dell'uomo, parla agli anziani d'Israele e dì loro: Dice il 
      Signore Dio: Venite voi per consultarmi? Com'è vero ch'io vivo, non mi 
      lascerò consultare da voi. Oracolo del Signore Dio. 
      
      [4] Vuoi giudicarli? Li vuoi giudicare, figlio dell'uomo? Mostra loro gli 
      abomini dei loro padri. 
      
      [5] Dì loro: Dice il Signore Dio: Quando io scelsi Israele e alzai la mano 
      e giurai per la stirpe della casa di Giacobbe, apparvi loro nel paese 
      d'Egitto e giurai per loro dicendo: Io, il Signore, sono vostro Dio. 
      
      [6] Allora alzai la mano e giurai di farli uscire dal paese d'Egitto e 
      condurli in una terra scelta per loro, stillante latte e miele, che è la 
      più bella fra tutte le terre. 
      
      [7] Dissi loro: Ognuno getti via gli abomini dei propri occhi e non vi 
      contaminate con gl'idoli d'Egitto: sono io il vostro Dio. 
      
      [8] Ma essi mi si ribellarono e non mi vollero ascoltare: non gettarono 
      via gli abomini dei propri occhi e non abbandonarono gli idoli d'Egitto. 
      Allora io decisi di riversare sopra di loro il mio furore e di sfogare 
      contro di loro la mia ira, in mezzo al paese d'Egitto. 
      
      [9] Ma feci diversamente per riguardo al mio nome, perché non fosse 
      profanato agli occhi delle genti in mezzo alle quali si trovavano, poiché 
      avevo dichiarato che li avrei fatti uscire dal paese d'Egitto sotto i loro 
      occhi. 
      
      [10] Così li feci uscire dall'Egitto e li condussi nel deserto; 
      
      [11] diedi loro i miei statuti e feci loro conoscere le mie leggi, perché 
      colui che le osserva viva per esse. 
      
      [12] Diedi loro anche i miei sabati come un segno fra me e loro, perché 
      sapessero che sono io, il Signore, che li santifico. 
      
      [13] Ma gli Israeliti si ribellarono contro di me nel deserto: essi non 
      camminarono secondo i miei decreti, disprezzarono le mie leggi, che 
      bisogna osservare perché l'uomo viva, e violarono sempre i miei sabati. 
      Allora io decisi di riversare su di loro il mio sdegno nel deserto e di 
      sterminarli. 
      
      [14] Ma agii diversamente per il mio nome, perché non fosse profanato agli 
      occhi delle genti di fronte alle quali io li avevo fatti uscire. 
      
      [15] Avevo giurato su di loro nel deserto che non li avrei più condotti 
      nella terra che io avevo loro assegnato, terra stillante latte e miele, la 
      più bella fra tutte le terre, 
      
      [16] perché avevano disprezzato i miei comandamenti, non avevano seguito i 
      miei statuti e avevano profanato i miei sabati, mentre il loro cuore si 
      era attaccato ai loro idoli. 
      
      [17] Tuttavia il mio occhio ebbe pietà di loro e non li distrussi, non li 
      sterminai tutti nel deserto. 
      
      [18] Dissi ai loro figli nel deserto: Non seguite le regole dei vostri 
      padri, non osservate le loro leggi, non vi contaminate con i loro idoli:
      
      
      [19] sono io, il Signore, il vostro Dio. Camminate secondo i miei decreti, 
      osservate le mie leggi e mettetele in pratica. 
      
      [20] Santificate i miei sabati e siano un segno fra me e voi, perché si 
      sappia che sono io, il Signore vostro Dio. 
      
      [21] Ma anche i figli mi si ribellarono, non camminarono secondo i miei 
      decreti, non osservarono e non misero in pratica le mie leggi, che danno 
      la vita a chi le osserva; profanarono i miei sabati. Allora io decisi di 
      riversare il mio sdegno su di loro e di sfogare contro di essi l'ira nel 
      deserto. 
      
      [22] Ma ritirai la mano e feci diversamente per riguardo al mio nome, 
      perché non fosse profanato agli occhi delle genti, alla cui presenza io li 
      avevo fatti uscire. 
      
      [23] E nel deserto giurai loro, alzando la mia mano, che li avrei dispersi 
      fra le genti e disseminati in paesi stranieri, 
      
      [24] perché non avevano praticato le mie leggi, anzi, avevano disprezzato 
      i miei decreti, profanato i miei sabati e i loro occhi erano sempre 
      rivolti agli idoli dei loro padri. 
      
      [25] Allora io diedi loro perfino statuti non buoni e leggi per le quali 
      non potevano vivere. 
      
      [26] Feci sì che si contaminassero nelle loro offerte facendo passare per 
      il fuoco ogni loro primogenito, per atterrirli, perché riconoscessero che 
      io sono il Signore. 
      
      [27] Parla dunque agli Israeliti, figlio dell'uomo, e dì loro: Dice il 
      Signore Dio: Ancora in questo mi offesero i vostri padri agendo con 
      infedeltà verso di me: 
      
      [28] dopo che io li ebbi introdotti nel paese che, levando la mia mano, 
      avevo giurato di dare loro, essi guardarono ogni colle elevato, ogni 
      albero verde e là fecero i sacrifici e portarono le loro offerte 
      provocatrici: là depositarono i loro profumi soavi e versarono le loro 
      libazioni. 
      
      [29] Io dissi loro: Che cos'è quest'altura alla quale voi andate? Il nome 
      altura è rimasto fino ai nostri giorni. 
      
      [30] Ebbene, dì agli Israeliti: Così dice il Signore Dio: Vi contaminate 
      secondo il costume dei vostri padri, vi prostituite secondo i loro 
      abomini, 
      
      [31] vi contaminate con tutti i vostri idoli fino ad oggi, facendo le 
      vostre offerte e facendo passare per il fuoco i vostri figli e io mi 
      dovrei lasciare consultare da voi, uomini d'Israele? Com'è vero ch'io vivo 
      - parola del Signore Dio - non mi lascerò consultare da voi. 
      
      [32] E ciò che v'immaginate in cuor vostro non avverrà, mentre voi andate 
      dicendo: Saremo come le genti, come le tribù degli altri paesi che 
      prestano culto al legno e alla pietra. 
      
      [33] Com'è vero ch'io vivo - parola del Signore Dio - io regnerò su di voi 
      con mano forte, con braccio possente e rovesciando la mia ira. 
      
      [34] Poi vi farò uscire di mezzo ai popoli e vi radunerò da quei territori 
      dove foste dispersi con mano forte, con braccio possente e con la mia ira 
      traboccante 
      [35] e vi condurrò nel deserto dei popoli e lì a faccia a faccia vi 
      giudicherò. 
      
      [36] Come giudicai i vostri padri nel deserto del paese di Egitto così 
      giudicherò voi, dice il Signore Dio. 
      
      [37] Vi farò passare sotto il mio bastone e vi condurrò sotto il giogo 
      dell'alleanza. 
      
      [38] Separerò da voi i ribelli e quelli che si sono staccati da me; li 
      farò uscire dal paese in cui dimorano, ma non entreranno nel paese 
      d'Israele: così saprete che io sono il Signore. 
      
      [39] A voi, uomini d'Israele, così dice il Signore Dio: Andate, servite 
      pure ognuno i vostri idoli, ma infine mi ascolterete e il mio santo nome 
      non profanerete più con le vostre offerte, con i vostri idoli; 
      
      [40] poiché sul mio monte santo, sull'alto monte d'Israele - oracolo del 
      Signore Dio - mi servirà tutta la casa d'Israele, tutta riunita in quel 
      paese; là mi saranno graditi e là richiederò le vostre offerte, le 
      primizie dei vostri doni in qualunque forma me li consacrerete. 
      
      [41] Io vi accetterò come soave profumo, quando vi avrò liberati dai 
      popoli e vi avrò radunati dai paesi nei quali foste dispersi: mi mostrerò 
      santo in voi agli occhi delle genti. 
      
      [42] Allora voi saprete che io sono il Signore, quando vi condurrò nel 
      paese d'Israele, nel paese che alzando la mia mano giurai di dare ai 
      vostri padri. 
      
      [43] Là vi ricorderete della vostra condotta, di tutti i misfatti dei 
      quali vi siete macchiati, e proverete disgusto di voi stessi, per tutte le 
      malvagità che avete commesse. 
      
      [44] Allora saprete che io sono il Signore, quando agirò con voi per 
      l'onore del mio nome e non secondo la vostra malvagia condotta e i vostri 
      costumi corrotti, uomini d'Israele". Parola del Signore Dio.