Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

12 Novembre 2025 Mercoledì
32a Set. del T.O.
S.Giosafat

Liturgia della Messa   (S)
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
32a SETTIMANA DEL T.O.
Mercoledì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Luca

Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».

Commento

Quante volte può capitare di vivere dei momenti forti e importanti nella nostra vita, ma non accorgersi minimamente di ciò che è accaduto, al massimo siamo tentati di giustificare con la fortuna o il caso. Perché anche nella nostra vita ci sono guarigioni e guarigioni, e non tutte sono uguali. I dieci lebbrosi del vangelo vengono sanati tutti e dieci, ma uno solo ritorna indietro a ringraziare. Perché? Il motivo è riconoscere un evento particolare che gli ha cambiato la vita, una nuova possibilità per essere vivo. Quell'uomo riconosce di non essere stato sanato per caso, che non è stato guarito per un fortunato incontro o una serie di circostanze che l'hanno portato ad essere risparmiato dagli esiti drammatici della malattia. Quel Gesù l'ha prima di tutto toccato nel profondo e lui si è fidato. Per questo il Signore può dire "alzati", segno della resurrezione, della rinascita ad una vita nuova, rinnovata dalla fiducia perché "la tua fede ti ha salvato". Quell'uomo non è solo guarito, ma anche salvato.

SALMO

Difendete il debole e l’orfano, al povero e al misero fate giustizia!

PROPOSITO

Ci accorgiamo di essere toccati, chiamati, di far esperienza dell'amore di Dio nella nostra giornata? Negli incontri, negli eventi della vita, davanti ad un bel tramonto autunnale, sappiamo dire semplicemente "grazie"?

Buona giornata.

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