Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 14 Agosto 2025 Giovedì 19a Set. del T.O. S.Massimiliano M. Kolbe Liturgia della Messa   (S) Colore liturgico: verde Liturgia delle Ore 19a SETTIMANA DEL T.O. Giovedì ALLA SCUOLA DI GESU' Vangelo secondo Matteo In quel tempo, Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette. Per questo, il regno dei cieli è simile a un re che volle regolare i conti con i suoi servi. Aveva cominciato a regolare i conti, quando gli fu presentato un tale che gli doveva diecimila talenti. Poiché costui non era in grado di restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, i figli e quanto possedeva, e così saldasse il debito. Allora il servo, prostrato a terra, lo supplicava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa”. Il padrone ebbe compassione di quel servo, lo lasciò andare e gli condonò il debito. Appena uscito, quel servo trovò uno dei suoi compagni, che gli doveva cento denari. Lo prese per il collo e lo soffocava, dicendo: “Restituisci quello che devi!”. Il suo compagno, prostrato a terra, lo pregava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò”. Ma egli non volle, andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse pagato il debito. Visto quello che accadeva, i suoi compagni furono molto dispiaciuti e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell’uomo e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?”. Sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non avesse restituito tutto il dovuto. Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello». Terminati questi discorsi, Gesù lasciò la Galilea e andò nella regione della Giudea, al di là del Giordano. Commento "Rimetti a noi I nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori". Non è però un dare e avere quello che chiede il Signore, perché altrimenti già la formula di Pietro era abbondante: sette volte. Gesù offre un perdono che copre ogni male e ogni peccato, in Lui possiamo ottenere la grazia di perdonare, altrimenti cosa impossibile agli uomini. È la manifestazione della misericordia divina di fronte alla quale anche le creature rimangono stupite come dice il salmo: "Che hai tu, mare, per fuggire, e tu, Giordano, per volgerti indietro?" Tutto è sconvolto dal perdono di Dio che si manifesta nel crocifisso. SALMO Quando Israele uscì dall’Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro, Giuda divenne il suo santuario, Israele il suo dominio. PROPOSITO Contempliamo la Tua morte o Signore e nel proclamare la Tua resurrezione desideriamo anche noi avere il coraggio di perdonare. Buona giornata. |