Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 15 Agosto 2025 Venerdì 19a Set. del T.O. Assunzione della B.V.Maria Liturgia della Messa   (S) Colore liturgico: bianco Liturgia delle Ore 19a SETTIMANA DEL T.O. Venerdì ALLA SCUOLA DI GESU' Vangelo secondo Luca In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto». Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre». Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua. Commento Nella solennità dell'assunzione di Maria le letture ci presentano delle figure femminili. L'Apocalisse innanzitutto apre lo scenario con questa immagine molto evocativa: "si aprì il Tempio nel cielo ed apparve l'arca dell'alleanza". Nell'arca erano custodite le tavole della Legge, la parola di Dio scritta con il suo dito sulla pietra. Quale immagine più evocativa di questa per riferirsi a colei che nel suo grembo custodì per nove mesi la Parola di Dio incarnata, il Verbo? È proprio Giovanni nel Prologo parla del Verbo che si fece carne. La relazione con Maria è data dai versetti che seguono il brano apocalittico appena letto: il segno grandioso che appare nel cielo, cioè la donna incinta che sta per partorire. Maria custodisce nel suo grembo il Salvatore donandolo al mondo. Nel Vangelo è Elisabetta che riconosce questa presenza seppur nascosta e la grandezza di Maria: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!". Ma, la vera beatitudine è l'inizio di tutte le cose, cioè quel fidarsi di Dio che ha spinto Maria a dire il suo sì. È sempre Elisabetta che a quel punto conclude con queste parole: "beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto". Non poteva che partecipare alla gloria del Figlio di Dio colei che si è fidata ed affidata totalmente a Lui, confidando nel suo cuore, nella misericordia divina. E san Paolo affermerà: "Cristo è risorto dai morti, primizia di coloro che sono morti". Lui ha aperto le porte, Maria lo segue. Gesù è risorto e la madre solca le orme del Figlio. Gesù è il Signore e Maria lo indica al mondo, affinché ogni persona umana possa raggiungere il compimento nel Regno di Dio. SALMO Figlie di re fra le tue predilette; alla tua destra sta la regina, in ori di Ofir. PROPOSITO Siamo chiamati anche noi a partecipare della gloria di Maria. Ella è la nostra madre e ci ha preceduto, ma ci attende con amore materno. Spendiamo bene il nostro tempo: è prezioso e lo abbiamo avuto in dono. Diciamo il nostro "sì" a Dio con fiducia. Buona giornata. |