| Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 28 Novembre 2025 Venerdì 34a Set. del T.O. S.Giacomo della Marca Liturgia della Messa Colore liturgico: verde Liturgia delle Ore 34a SETTIMANA DEL T.O. Venerdì ALLA SCUOLA DI GESU' Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l'estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno». Commento In questa ultima settimana dell'anno liturgico le letture tratte dal profeta Daniele ci riportano ad un discorso apocalittico a noi forse troppo presto giudicato catastrofico e lontano. Si parla di violenza inaudita, di giudizio finale, di popoli oppressi, di catastrofi naturali. Eppure, una domanda sorge spontanea: se guardiamo il nostro mondo, come anche nei tempi antichi, non scorgiamo qua e là gli avvenimenti descritti? Allora è la fine? Ma se fosse così, sarebbe dovuta accadere chissà quante volte nel passato. Dobbiamo invece comprendere che la letteratura apocalittica è una lettura della storia presente fatta con un linguaggio particolare, ma per dire qualcosa di profondo. Daniele al suo tempo vede governanti potenti e terribili con una forza mai vista prima: pensiamo al regno Romano, all'epoca non era ancora impero, che si ingrandisce e domina con potenza. Ma Daniele vede in tutto questo una speranza: nonostante tutta la violenza, c'è un Dio che si preoccupa dell'umanità, che dona un potere eterno ad un uomo, consacrandolo re e dominatore di tutte le cose. Ma il suo dominio non è come quello umano. È la figura del Messia che Gesù verrà non solo a incarnare, ma a perfezionare, testimoniando con la vita che il potere di Dio è la carità, l'amore che si fa dono. Come afferma Gesù nel vangelo di oggi: "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno", Lui che è Verbo di Dio incarnato. SALMO Benedite, monti e colline, il Signore. Benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore. PROPOSITO A che punto è la nostra fede? È necessario una revisione della nostra vita, affinché ci fidiamo di Dio e lasciamo che sia Lui a regnare, con il suo potere di carità, dono di vita e resurrezione. Buona giornata. |