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               LA SACRA BIBBIA Edizione CEI  | 
          
| Isaia 56 | 
      [1] Così dice il 
      Signore: 
      "Osservate il diritto e praticate la giustizia, 
      perché prossima a venire è la mia salvezza; 
      la mia giustizia sta per rivelarsi". 
      
      [2] Beato l'uomo che così agisce 
      e il figlio dell'uomo che a questo si attiene, 
      che osserva il sabato senza profanarlo, 
      che preserva la sua mano da ogni male. 
      
      [3] Non dica lo straniero 
      che ha aderito al Signore: 
      "Certo mi escluderà 
      il Signore dal suo popolo!". 
      Non dica l'eunuco: 
      "Ecco, io sono un albero secco!". 
      
      [4] Poiché così dice il Signore: 
      "Agli eunuchi, che osservano i miei sabati, 
      preferiscono le cose di mio gradimento 
      e restan fermi nella mia alleanza, 
      
      [5] io concederò nella mia casa 
      e dentro le mie mura un posto e un nome 
      migliore che ai figli e alle figlie; 
      darò loro un nome eterno 
      che non sarà mai cancellato. 
      
      [6] Gli stranieri, che hanno aderito 
      al Signore per servirlo 
      e per amare il nome del Signore, 
      e per essere suoi servi, 
      quanti si guardano dal profanare il sabato 
      e restano fermi nella mia alleanza, 
      
      [7] li condurrò sul mio monte santo 
      e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera. 
      I loro olocausti e i loro sacrifici 
      saliranno graditi sul mio altare, 
      perché il mio tempio si chiamerà 
      casa di preghiera per tutti i popoli". 
      
      [8] Oracolo del Signore Dio 
      che raduna i dispersi di Israele: 
      "Io ancora radunerò i suoi prigionieri, 
      oltre quelli già radunati". 
      
      [9] Voi tutte, bestie dei campi, 
      venite a mangiare; 
      voi tutte, bestie della foresta, venite. 
      
      [10] I suoi guardiani sono tutti ciechi, 
      non si accorgono di nulla. 
      Sono tutti cani muti, 
      incapaci di abbaiare; 
      sonnecchiano accovacciati, 
      amano appisolarsi. 
      
      [11] Ma tali cani avidi, 
      che non sanno saziarsi, 
      sono i pastori 
      incapaci di comprendere. 
      Ognuno segue la sua via, 
      ognuno bada al proprio interesse, senza eccezione. 
      
      [12] "Venite, io prenderò vino 
      e ci ubriacheremo di bevande inebrianti. 
      Domani sarà come oggi; 
      ce n'è una riserva molto grande".