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               LA SACRA BIBBIA Edizione CEI  | 
          
| Michea 5 | 
      
      
      
      [1] E tu, Betlemme di Efrata 
      così piccola per essere fra i capoluoghi di Giuda, 
      da te mi uscirà colui 
      che deve essere il dominatore in Israele; 
      le sue origini sono dall'antichità, 
      dai giorni più remoti. 
      
      [2] Perciò Dio li metterà in potere altrui 
      fino a quando colei che deve partorire partorirà; 
      e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli di Israele. 
      
      [3] Egli starà là e pascerà con la forza del Signore, 
      con la maestà del nome del Signore suo Dio. 
      Abiteranno sicuri perché egli allora sarà grande 
      fino agli estremi confini della terra 
      
      [4] e tale sarà la pace: 
      se Assur entrerà nella nostra terra 
      e metterà il piede sul nostro suolo, 
      noi schiereremo contro di lui 
      sette pastori e otto capi di uomini, 
      
      [5] che governeranno la terra di Assur con la spada, 
      il paese di Nimròd con il suo stesso pugnale. 
      Ci libereranno da Assur, 
      se entrerà nella nostra terra 
      e metterà piede entro i nostri confini. 
      
      [6] Il resto di Giacobbe 
      sarà, in mezzo a molti popoli, 
      come rugiada mandata dal Signore 
      e come pioggia che cade sull'erba, 
      che non attende nulla dall'uomo 
      e nulla spera dai figli dell'uomo. 
      
      [7] Allora il resto di Giacobbe sarà, 
      in mezzo a popoli numerosi, 
      come un leone tra le belve della foresta, 
      come un leoncello tra greggi di pecore, 
      il quale, se entra, calpesta e sbrana 
      e non c'è scampo. 
      
      [8] La tua mano si alzerà 
      contro tutti i tuoi nemici, 
      e tutti i tuoi avversari 
      saranno sterminati. 
      [9] In quel giorno - dice il Signore - 
      distruggerò i tuoi cavalli in mezzo a te 
      e manderò in rovina i tuoi carri; 
      
      [10] distruggerò le città della tua terra 
      e demolirò tutte le tue fortezze. 
      
      [11] Ti strapperò di mano i sortilegi 
      e non avrai più indovini. 
      
      [12] Distruggerò in mezzo a te 
      le tue sculture e le tue stele, 
      nè più ti prostrerai 
      davanti a un'opera delle tue mani. 
      
      [13] Estirperò da te i tuoi pali sacri, 
      distruggerò i tuoi idoli. 
      
      [14] Con ira e furore, 
      farò vendetta delle genti, 
      che non hanno voluto obbedire.